Dsu e Isee Precompilati 2023
Guida per fare online la DSU precompilata e richiedere l’Isee precompilato in autonomia.

Con questo tutorial illustrato in ogni passaggio puoi compilare autonomamente online la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) nella versione precompilata e richiedere l’Isee 2023.
Sommario:
- Differenza tra ordinario e precompilato
- Documenti necessari per fare l’isee online
- 1 – Accesso al sito Inps e al servizio Dsu Precompilata
- 2 – Iniziare l’acquisizione della Dsu Precompilata
- 3 – Scegliere se compilare Dsu Mini o Dsu Integrale
- 4 – Scegliere il tipo di prestazioni che vogliamo richiedere
- 5 – Verificare e accettare la composizione del nucleo famigliare
- 6 – Inserire patrimoni, mutui, vetture e altri dati dei singoli componenti
- 7 – Inserire la casa di abitazione del nucleo famigliare
- 8 – Sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva unica
- 9 – Autorizzazione compilazione persone maggiorenni del nucleo
- 10 – Consultare e modificare la Dsu e l’Isee
Le modifiche del governo Meloni all’Isee 2023
Il nuovo governo, insediato a settembre 2022, ha apportato delle modifiche ai requisiti e alla modalità tramite cui accedere alla certificazione della situazione economica (Isee), ma al contrario di quanto si può leggere su molti articoli dai titoli allarmanti per catturare l’attenzione, si tratta di piccoli cambiamenti. Non siamo un sito di approfondimento politico, quindi non approfondiamo l’argomento, ma possiamo dire che le modifiche degne di nota sono principalmente due: la soglia per accedere alle prestazioni viene alzata da 12 mila euro a 15 mila, a partire dal 1 gennaio 2023, e nel corso dei primi sei mesi del 2023 verrà gradualmente data la precedenza alle Dsu e certificazioni Isee acquisite nella modalità precompilata, ma sarà comunque possibile effettuare l’Isee ordinario. La Dsu assumerà un valore certificativo, nel senso che l’accesso ad alcuni servizi sarà determinato a partire dalla dichiarazione sostitutiva senza aspettare la certificazione Isee, che sarà comunque necessaria per l’accesso ad altri servizi. Il sito Inps da Febbraio ha cambiato facciata, e l’accesso alle prestazioni è diverso rispetto agli anni passati. La compilazione dei dati invece, ad ora che stiamo scrivendo questa guida, è rimasta uguale, ma vedremo tra poco tutto nei singoli passaggi illustrati.
La differenza tra Isee ordinario e Isee precompilato
L’Isee come sappiamo è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, e serve per determinare qual’è la nostra condizione finanziaria. Nell’Isee ordinario, facendolo online, possiamo trovare precompilati solo i dati anagrafici del richiedente, che ha effettuato l’accesso con lo Spid, e importare i dati dalla precedente Dsu compilata. Dobbiamo poi inserire tutti i dati mancanti, come conti in banca, altre rendite e in generale i dati che l’Inps non ha ricavato automaticamente. Nel precompilato invece, dovremo solo verificare i dati già presenti e confermarli, ovviamente con la possibilità di modificarli nel caso in cui fossero sbagliati. In entrambe le tipologie di Dsu, non vanno inserite le entrate da lavoro già dichiarate nel 730.
Documenti necessari e requisiti Isee e Dsu 2023
Nell’Isee precompilato, la maggior parte dei dati vengono inseriti automaticamente, ma durante la compilazione dobbiamo comunque verificare che siano giusti, in quanto sottoscrivendo la Dsu confermeremo le informazioni contenute e avremo responsabilità legale anche penale su quanto dichiarato. Per questo motivo è necessario avere a disposizione durante la compilazione:
- Spid, che serve per accedere ai servizi online dell’Inps. Se ce l’hai ma non sai come usarlo, puoi seguire la nostra Guida per accedere al sito Inps con Spid. Se invece non ce l’hai, e vuoi farlo o saperne di più, puoi leggere la nostra Guida per fare lo Spid;
- Dichiarazione dei redditi 730 dell’anno precedente, se presentata. Il 730 può non essere fatto da chi ha entrate da solo lavoro dipendente. Se l’hai presentato ma non ce l’hai, puoi seguire la nostra Guida per scaricare il 730 precompilato;
- Numero, estratto conto, saldo e giacenza media al 31/12/2021 di conti, carte, libretti, azioni, e altri rapporti finanziari, per ogni componente della famiglia. Ad esempio, se hai conti o carte presso Poste Italiane, puoi seguire la nostra Guida per scaricare giacenza media e saldo Poste Italiane, o se hai un conto presso la banca Intesa San Paolo, puoi seguire la nostra Guida per scaricare Giacenza Media e Saldo Intesa San Paolo;
- Se hai un Mutuo, l’estratto della banca con il Capitale residuo al 31/12/2021;
- Se hai degli immobili, la visura catastale di ognuno;
- Se sei in affitto, una copia del contratto di locazione con gli estremi di registrazione presso Agenzia delle entrate;
- In caso di disabilità per cui si richiedono prestazioni di sostegno tramite Isee socio sanitario è necessario avere una copia del certificato di invalidità;
- Se hai conti correnti o immobili all’estero, i dati della banca e dei conti con gli estratti conto e saldo al 31/12/2021 e le visure catastali;
- Se sei un lavoratore autonomo o una società, il patrimonio netto estratto dall’ultimo bilancio al 31/12/2021;
Nella versione precompilata la maggior parte di questi dati dovrebbero già essere inseriti, e dobbiamo solo controllare siano tutti presenti e corretti. Ma vediamo nel pratico come fare!
Come fare la Dsu precompilata 2023 online
La DSU, dichiarazione sostitutiva unica, è il documento che compiliamo quando vogliamo richiedere l’Isee. Con la nuova riforma, questa dichiarazione assume un importanza rilevante, perchè basterà per certificare la situazione senza dover attendere la certificazione Isee. Ovviamente se accediamo al servizio “isee precompilato“, compileremo una DSU precompilata, e nei prossimi passaggi vediamo come fare.
1 Accesso al sito Inps
Per prima cosa dobbiamo raggiungere il Sito dell’Inps. Una volta sul sito, per poter accedere a qualsiasi servizio, bisogna fare l’accesso, quindi lo facciamo subito, andando a cliccare su “Accedi” indicato in alto a destra.
Clicca sulle immagini per ingrandirle.

Ora procediamo a effettuare l’accesso nella modalità da noi scelta per accedere ai servizi online. Noi usiamo lo Spid, come abbiamo visto nella nostra Guida per accedere con Spid all’Inps. Altrimenti puoi usare la Carta d’identità elettronica, come abbiamo visto nella Guida per accedere con la Cie all’Inps. Oppure puoi usare la Carta Nazionale dei Servizi, come abbiamo visto nella nostra Guida per accedere con la Cns all’Inps.

Una volta effettuato l’accesso, saremo nella nostra area MyInps, nello specifico sullo bacheca. Da qui, andiamo a scrivere “isee” nella barra di ricerca indicata dalla freccia e clicchiamo invio.

Ci compariranno dei risultati, e se vogliamo richiedere l’Isee precompilato, dobbiamo cliccare in corrispondenza del primo risultato “come acquisire la dsu Precompilata e richiedere l’isee” su “approfondisci“.

2 Inizio Acquisizione
Verremo mandati a una nuova pagina che ci da delle informazioni sulla Dsu precompilata e le istruzioni per compilarla. Per iniziare la compilazione, clicchiamo su “utilizza lo strumento” indicato dalla freccia.

Ed eccoci nel servizio dedicato all’Isee precompilato. Da qui, per fare il nostro Isee precompilato andiamo a cliccare su “acquisizione“.

Nella pagina successiva vediamo il nostro codice fiscale, perchè siamo il dichiarante. Da qui dobbiamo prima selezionare il quadratino indicato dalla freccia più a sinistra, e poi clicchiamo su “inizia acquisizione“.

3 Dsu Mini o Dsu Integrale
Ora dobbiamo scegliere se compilare la Dsu Mini o quella Integrale. Quella mini è sufficiente per i nuclei famigliari che vogliono richiedere la maggior parte delle agevolazioni, e ha meno sezioni da compilare. Possiamo compilare la dichiarazione Mini se non rientriamo in uno dei casi che vediamo nel prossimo passaggio.

La Dsu integrale va compilata se si ha intenzione di richiedere prestazioni per il diritto allo studio universitario, se nel nucleo sono presenti disabili o persone non auto sufficienti, se nel nucleo i genitori non sono coniugati ne conviventi, se si vogliono richiedere prestazioni socio sanitarie residenziali, o per prestazioni connesse al dottorato di ricerca con nucleo ristretto, se si devono aggiungere componenti alla famiglia e se ci sono persone esonerate dalla dichiarazione dei redditi per cause straordinarie.
Se rientri in uno dei casi appena visti, devi cliccare su “compila la Dsu Integrale“. Se invece non rientri in uno di questi casi, puoi cliccare su “compila la Dsu Mini“.

4 Scelta Prestazioni che vogliamo richiedere
Noi abbiamo scelto Dsu Integrale, così dobbiamo compilare tutti i moduli. Se hai scelto Dsu mini basta che salti i passaggi non richiesti. Nel primo passaggio dobbiamo selezionare per quali servizi e agevolazioni stiamo richiedendo l’Isee. Noi ad esempio scegliamo “Servizi Persona, Reddito e Casa, Agevolate Minorenni“, spostando l’interruttore indicato dalla freccia in modo che diventi verde.

Più sotto vediamo gli altri servizi per cui è possibile richiedere l’Isee, e se ci riguardano, dobbiamo selezionarli facendo diventare verde l’interruttore corrispondente. Per ogni prestazione, sotto c’è una descrizione che aiuta a capire quali servizi dobbiamo richiedere. Verso il fondo della pagina troviamo la voce “copia i dati del nucleo famigliare della Dsu più recente (se esiste)“. Se selezioniamo questa voce verranno presi i dati sul nucleo famigliare dall’ultima Dsu presentata. Una volta effettuate tutte le scelte, proseguiamo cliccando su “avanti“.

5 Verifica e accettazione nucleo famigliare
Nel passaggio successivo troviamo un breve questionario che serve a inquadrare la nostra situazione famigliare e dobbiamo procedere a rispondere selezionando “si” o “no” e poi continuiamo verso il fondo, dove troviamo il bottone “avanti” su cui clicchiamo.

Nel pagina dopo troviamo un riepilogo del tipo di Dsu che abbiamo scelto di compilare e delle prestazioni che vogliamo richiedere. Controlliamo che sia tutto corretto, altrimenti clicchiamo sul simbolo dell’ingranaggio per effettuare modifiche. Se è tutto corretto, proseguiamo verso il fondo della pagina e clicchiamo su “acquisisci il nucleo famigliare“.

Ci si aprirà un avviso che ci chiede conferma e clicchiamo su “si, continua“.

Ora vedremo un riassunto del nucleo famigliare acquisito e dobbiamo proseguire cliccando su “avanti“.

Nel prossimo passaggio dobbiamo verificare i dati presenti di ognuno dei componenti del nucleo famigliare. Per ogni componente dobbiamo selezionare qual’è il suo rapporto con il dichiarante, come coniuge, figlio, convivente, scegliendolo dall’elenco indicato dalla freccia.

Questo va effettuato per ognuno dei componenti. Quasi tutti i dati saranno già compilati, ma inseriamo quelli mancanti, selezioniamo la cittadinanza di ognuno e proseguiamo cliccando su “avanti” che troviamo al fondo della pagina.

Una volta effettuata questa operazione per ognuno dei componenti, all’ultimo, non vedremo più il bottone “avanti“, ma quello “riepilogo” su cui clicchiamo per continuare.

Nella nuova pagina quindi troviamo un riepilogo del nostro nucleo famigliare e dei dati inseriti. Se ci sono degli errori, clicchiamo su “indietro“, altrimenti clicchiamo su “salva nucleo“.

Nel prossimo passaggio vediamo un riepilogo della Dsu che stiamo compilando e dobbiamo effettuare le ultime scelte e integrare gli ultimi dati necessari per poi sottoscrivere la dichiarazione. Vediamo scritta la data in cui stiamo presentando la Dsu, e poco sotto dobbiamo selezionare in che modo le altre persone maggiorenni presenti nel nucleo dovranno confermare la Dsu precompilata. Infatti, se nella famiglia ci sono persone maggiorenni, dovranno singolarmente accedere al sito Inps per confermare la sottoscrizione, ma lo vedremo tra poco. Noi selezioniamo “spid, cie, cns” e proseguiamo verso il fondo della pagina.

6 Inserire patrimoni, redditi, vetture e altri dati dei singoli componenti del nucleo
Poco sotto vediamo un elenco dei componenti del nucleo famigliare, e in corrispondenza di ognuno vediamo il simbolo dell’ingranaggio, su cui andare a cliccare per verificare le informazioni precompilate di ogni componente, come ad esempio macchine di proprietà o conti correnti. Se non sono presenti dobbiamo inserirli, altrimenti verifichiamo solo la correttezza e torniamo indietro. Se mancano dei componenti, come ad esempio un nuovo figlio, dobbiamo cliccare su “inserisci soggetto“, indicato dalla freccia centrale. Infine dobbiamo inserire gli ultimi dati necessari, come ad esempio la casa di abitazione, e per farlo clicchiamo su “compila modulo” indicato dalla freccia più in basso.

7 Inserire la Casa di Abitazione
Nella nuova pagina dobbiamo prima selezionare gli interruttori indicati dalla freccia a sinistra, spostandoli sul verde e cliccando “salva informazioni aggiuntive” se la frase rispecchia la nostra condizione, o lasciandoli come sono se non rientriamo nella descrizione. Sulla destra invece dobbiamo inserire i dati della nostra casa di abitazione, e per farlo andiamo a cliccare su “modifica i dati“. Questo è importante soprattutto nel caso di una casa in affitto, perchè la spesa sostenuta andrà giustamente ad abbassare il nostro Isee. Nella compilazione infatti dobbiamo inserire l’indirizzo, l’importo, i dati di registrazione del contratto e gli altri dati richiesti, poi salviamo e torniamo alla schermata precedente.

8 Sottoscrivere la Dsu
Non ci rimane a questo punto che sottoscrivere la Dsu. Se ci siamo accorti di aver dimenticato qualcosa possiamo tornare “indietro“. Come vediamo nell’immagine, per i componenti del nucleo maggiorenni compare la voce “richiesta” perchè devono confermare la precompilazione, e tra poco vedremo come fare. Proseguiamo quindi a cliccare su “sottoscrivi“.

Nella pagina successiva vediamo un resoconto dei moduli che abbiamo compilato. Poco sotto dobbiamo inserire il luogo presso cui stiamo compilando la Dsu, quindi inseriamo il nome della città in cui ci troviamo o abbiamo la residenza, o comunque la città presso cui presenteremmo la dichiarazione se dovessimo recarci in un ufficio Inps.

Continuiamo poi verso il basso, dove se stiamo presentando la domanda per conto di altre persone, dobbiamo inserire la delega. Più sotto dobbiamo selezionare il quadratino se vogliamo ricevere l’attestazione Isee alla nostra Pec e quindi inserire l’indirizzo della nostra Pec. Se non abbiamo un indirizzo Pec, cioè posta elettronica certificata, lasciamo vuoto e terminiamo cliccando su “accetta e sottoscrivi“.

Ci comparirà un’avviso che ci chiederà conferma della sottoscrizione e clicchiamo su “si, continua“.

9 Autorizzazione compilazione per persone maggiorenni
Come abbiamo detto più volte, nel caso di persone maggiorenni all’interno della Dsu, queste dovranno accedere a loro volta al sito Inps con lo Spid per confermare la sottoscrizione. Per farlo, una volta effettuato l‘accesso con lo Spid, andiamo alla pagina dell’Isee precompilato, come abbiamo visto all’inizio della guida. Dalla pagina principale del precompilato, però, dove prima abbiamo cliccato su “acquisizione“, ora dobbiamo cliccare su “autorizza la precompilazione” come indicato dalla freccia. Per verificare l’esito della nostra domanda invece dobbiamo cliccare su “verifica“, indicato dalla freccia più in basso.

10 Consultazione e modifica di Dsu e Isee
Poco più sotto in questa pagina troviamo la voce “consultazione” tramite cui andare a consultare o scaricare la Dsu appena presentata, e una volta attestato, consultare e scaricare l’Isee. Da qui possiamo anche consultare dsu e isee precedenti. Per effettuare modifiche invece dobbiamo cliccare su “gestione“.

Abbiamo varie alte guide dedicate all’Isee, che se vuoi puoi leggere, ovviamente gratuitamente, come ad esempio la Guida per modificare l’Isee e la Dsu, la Guida per Scaricare Isee e Dsu dal sito Inps, la Guida per Scaricare l’Isee dall’app Inps Mobile e tante altre.
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