Come usare la CNS Carta Nazionale dei Servizi al posto dello Spid

CNS Carta Nazionale dei Servizi

Come usare la CNS in alternativa allo SPID

In questa breve guida vediamo cos'è la carta nazionale dei servizi e come utilizzarla per l'autenticazione al posto dello Spid.

Sommario:


Clicca sulle immagini per ingrandirle.

Autenticarsi sui siti con la Carta nazionale dei servizi selezionando CND tra i metodi di autenticazione

Che cos'è la Carta Nazionale dei Servizi?

La CNS è un sistema di identificazione e autenticazione per l'accesso a siti e portali della pubblica amministrazione. Funge da identità digitale, proprio come lo Spid, ed è associata alla Tessera Sanitaria, ma solo quelle più nuove, con il microchip. La tessera sanitaria va abilitata, in uno sportello predisposto dalla regione, che ci rilascerà un Pin con cui attivare la nostra CNS. Per usarla poi per autentificarsi sui siti della pubblica amministrazione al posto dello Spid, bisognerà dotarsi di un lettore di smart card, oppure affidarsi a un fornitore di identità digitale, che assocerà la nostra tessera a una chiavetta usb da collegare al computer. Ovviamente la chiavetta ha un costo, e con entrambi i metodi sarà necessario installare uno o più software sul proprio dispositivo. Devi sapere prima di proseguire che la CNS è utilizzabile solo se si svolge l'operazione dal Computer.

Dove richiedere il codice Pin per l'attivazione della carta?

Prima di tutto però, come abbiamo detto, bisogna recarsi in un ufficio abilitato nella propria regione per farsi rilasciare il Pin, muniti di tessera sanitaria e documento di riconoscimento valido. Ogni regione ha un sito dedicato su cui poter vedere l'elenco degli uffici in cui recarsi, e per raggiungerlo basta che clicchi sul nome della tua regione (link diretti aggiornati).


Farsi rilasciare il pin e puk dagli uffici regionali abilitati che troviamo nell'elenco divisi per regione

Come si utilizza la CNS per accedere ai servizi?

Come abbiamo detto, per poter utilizzare la tessera sanitaria come autenticazione digitale, prima di tutto dobbiamo abilitarla in uno degli uffici regionali che troviamo nell'elenco appena visto. Ci verranno forniti un Pin di persona e un Puk via mail, da utilizzare durante una prima procedura di attivazione online, e una volta attivata dovremo dotarci di un lettore di smartcard, con annesso software e driver da installare sul nostro dispositivo. La procedura non è semplicissima, anzi, e l'Inps ha messo a disposizione un Tutorial Online Ufficiale dedicato che consigliamo di seguire. In alternativa al lettore di Smart Card, si può associare la tessera sanitaria a una firma elettronica Usb, ma dovremo rivolgerci a un fornitore di identità digitale, come per lo Spid, che ci fornirà a pagamento una chiavetta abilitata, per cui andranno comunque installati software e driver.

Per usare la Cns al posto dello spid dobbiamo munirci di un lettore di smart card apposito e installare il software

La guida ufficiale dell'Inps sulla CNS suddivide l'operazione di attivazione e utilizzo in 8 punti:

  1. Abilitare la carta in un ufficio e dotarsi di un lettore di smart card
  2. Installare i driver del lettore e della CNS sul computer
  3. Individuare i driver della nostra carta tramite il codice che ha in alto a sinistra
  4. Inserire la carta nel lettore e collegare l'usb al computer
  5. Selezionare il certificato di autenticazione della CNS che contiene anche il codice fiscale
  6. Inserire il Pin della CNS
  7. Cliccare su "Verifica" e accedere al servizio
  8. Se ci si disconnette, bisogna di riconnettersi bisogna estrarre e reinserire la carta

Come usare la CNS Carta Nazionale dei Servizi

Alcune persone descrivono la Carta Nazionale dei Servizi, o Carta Regionale dei Servizi, come la soluzione migliore per sostituire lo Spid, ma come abbiamo visto tutta la configurazione non è semplicissima. La polemica sullo Spid nasce dal fatto che quasi tutti i fornitori di identità digitale sono privati, ma per utilizzare la CNS come minimo dobbiamo dotarci di un lettore, venduto ovviamente da un azienda privata, oppure richiedere una chiavetta associata, rilasciata dagli stessi che rilasciano lo Spid, ma a un prezzo di solito superiore.

Se hai deciso di utilizzare la CNS quindi, per prima cosa devi recarti in uno degli uffici abilitati nella tua regione e abbiamo visto l'elenco nei passaggi precedenti. Una volta in possesso del Pin preso all'ufficio, e ricevuto il Puk tramite mail, dobbiamo dotarci di un lettore di smart card e seguire la procedura di attivazione che possiamo leggere nella Guida ufficiale Inps per la configurazione.

Per installare i driver necessari devi scegliere quelli adatti al tuo dispositivo, disponibili per Windows, MacOs e Linux cliccando su uno di quelli elencati in questa pagina, scegliendo oltre che in base al dispositivo anche in base al codice che abbiamo scritto in alto a sinistra sulla nostra tessera sanitaria. In alternativa sullo stesso sito è disponibile una pagina per scegliere i driver, su cui scegliendo i parametri da dei menù a tendina viene elaborato il driver necessario da scaricare.

Oltre al driver associato al tipo di carta, dovremo poi installare anche i driver del lettore di Smart Card o della chiavetta Usb, che verranno forniti insieme all'acquisto o comunque ci verrà indicato dove scaricarli e come installarli.

Non sai che lettore prendere? Ti consigliamo questo lettore di Smartcard su Amazon, il più diffuso in Europa, compatibile con la CNS e tutti i sistemi operativi, normalmente venduto a 18€ ma che troviamo spesso in promozione.

Se la guida ti è stata utile, ti invitiamo a iscriverti al nostro Canale Youtube, dove tutte le guide scritte diventano Video Guide, e a seguire la nostra Pagina Facebook, dove potrai anche contattarci per eventuali dubbi, chiarimenti o farci semplicemente sapere com'è andata.

Grazie.

Nuova Vecchia