Come accedere ai servizi senza SPID
In questa guida vediamo come accedere senza lo Spid ai servizi per cui è richiesto lo Spid tramite le uniche alternative possibili.
Come sappiamo, ormai lo SPID serve per accedere a qualsiasi servizio legato all’ amministrazione pubblica, ma ci sono anche altri metodi per accedere.
Abbiamo visto in precedenti guide “che cos’è lo SPID”, che potete trovare cliccando QUI, oppure “come accedere al sito INPS con SPID” che trovate cliccando QUI, o ancora, “come fare lo SPID online con INFOCERT”, che trovate cliccando QUI.
Ogni
volta che dobbiamo accedere a un servizio, oltre allo SPID (e il PIN
per l’ INPS), vediamo elencato anche la CIE (ovvero carta d’identità
elettronica) e la CNS (ovvero carta nazionale dei servizi).
Per
poter utilizzare queste carte sono però necessari dei lettori appositi,
che si possono acquistare con una spesa di massimo 60€, e che andranno
poi collegati al computer da cui vorremo effettuare l’accesso ai
servizi.
Vediamo per prima la CIE (carta d’identità elettronica).
La nuova carta d’identità
elettronica, già in possesso di più di 20 milioni di cittadini e
cittadine, è una carta magnetizzata, come i bancomat per capirci.
Alla pagina ufficiale dello stato dedicata alla CIE potete trovare ulteriori informazioni. La potete raggiungere cliccando QUI.
Grazie a questa nuova carta, e a degli appositi lettori, potremo dimostrare la nostra identità digitale in qualsiasi momento.
Serve solo un lettore per la CIE, che si può trovare online con una spesa massima di 60€.
Esistono
in commercio vari modelli di lettori. La maggior parte non vanno bene
per la carta d’identità elettronica anche se può sembrare il contrario.
Infatti dev’essere un lettore 3.0.
Ecco uno dei modelli più economici attualmente disponibili e che sicuramente va bene per le CIE italiane. Costa 54,80€.
Clicca sull’immagine per vedere il lettore su Amazon (se non vedi l’immagine clicca QUI).
Questo lettore andrà poi
collegato a un computer. Seguendo le istruzioni contenute nella scatola,
si installa un programma ed è pronto per l’utilizzo in pochi minuti.
Parliamo adesso della CNS ovvero carta nazionale dei servizi.
Questa carta non è nient’altro che il nostro tesserino sanitario.
Per
abilitare la carta all’ identificazione digitale, però, bisogna prima
recarsi in un ufficio dell’ agenzia delle entrate della propria città,
per farsi consegnare un codice PIN. Trovate altre informazioni a
riguardo sul sito ufficiale dedicato che trovate cliccando QUI.
Ovviamente anche per questa tessera serve un lettore.
In questo caso, essendo una tessera con chip, servono dei lettori molto più economici.
Ecco qualche esempio di lettore a buon prezzo (tra 10 e 30 euro) e di qualità.
Clicca sulle immagini per vedere il lettore su Amazon (se non vedi le immagini clicca QUI, QUI, QUI e QUI).
Tutti questi lettori hanno un proprio software di installazione che sarà fornito insieme al lettore.
Una volta collegato andrà appunto installato questo programma.
Esistono poi vari driver per leggere vari tipi di carta.
Potete trovare un elenco completo cliccando QUI.
Sicuramente
questo metodo richiede una spesa iniziale che può essere superiore ad
alcuni SPID, ma soprattutto nel caso del secondo tipo di lettore, è un
investimento che sicuramente dopo averlo installato può far risparmiare
tempo, e può essere utilizzato per leggere vari altri tipi di carta.
Cercheremo di fare guide più dettagliate su entrambi i metodi.
Noi non utilizziamo nessuno dei due perchè ci troviamo bene con SPID e lo consigliamo.